Fumana è l’indimenticabile protagonista dell’omonimo romanzo di Paolo Malaguti, recentemente pubblicato da Einaudi. Il libro è stato scelto come lettura del mese di ottobre per il gruppo di lettura Stramonio. L’incontro online è fissato per lunedì 14, alle 21.00. L’autore sarà nostro ospite per dialogare con le lettrici e i lettori del gruppo.
L’appuntamento del mese del gruppo di lettura Stramonio 24 è dedicato a Fumana l’ultimo libro di Paolo Malaguti, edito da Einaudi. L’incontro è fissato per lunedì 14 ottobre alle 21.00, sempre online, e l’autore sarà collegato con noi. Già lo scorso anno, nel maggio del ’23, l’autore è stato ospite del gruppo per parlare del suo precedente romanzo Piero fa la Merica, sempre edito da Einaudi, riscuotendo grande successo tra le lettrici e i lettori del gruppo.
La strigossa
E si domandava se fosse lei a essere sbagliata, visto che era diversa da tutte le altre bambine del paese, o se aveva ragione suo nonno, e che l’importante era comportarsi bene e tirare a campare onestamente.
Il suo nome è Fumana, che in dialetto vuol dire nebbia. Nasce una sera di fine ‘800, durante una piena. Rimane orfana ma si capisce subito che ha un destino fortunato. Siamo nel Polesine e nella nebbia fin da bambina a Fumana piace perdersi, non ha paura di nulla. Lo sa bene suo nonno, il rude Petrolio, che si prende cura di lei e di notte la porta nelle paludi a pescare le anguille. Fumana cresce libera e selvaggia, ma quando comincia a farsi donna, Petrolio deve chiedere aiuto alla Lena, la «strigossa» della zona. Lena le insegnerà molte cose, da come stendere la sfoglia per i cappelletti alle parole segrete che usa per guarire le persone. Cosí, mentre l’Italia passa da una guerra all’altra, Fumana scopre il suo dono, la sua vocazione.
Lei non ci trovava proprio nulla di sbagliato nel vivere da sola. Anzi, trovava che non avere un uomo nel proprio letto fosse tutto sommato un prezzo equo da pagare per la libertà che si era ricavata, e che le piaceva proprio.
E per finire le piaceva anche poter fare da bastian contraria con il paese, dimostrare in faccia a tutti che tirava avanti egregiamente senza un uomo per casa.
Con una scrittura precisa e delicata, capace di combinare il registro popolare e quello più squisitamente letterario, Paolo Malaguti ci conduce in una storia dai contorni quasi fiabeschi, per raccontarci un’Italia passata, di cui ancora conserviamo un’eco. E ci regala una protagonista indimenticabile per l’autenticità e la tenacia con cui resiste a una società chiusa e meschina, senza paura di affermare se stessa e i suoi valori.
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