Venerdì 18 Novembre, alle 21.00, a Monguzzo, la giallista Sarah Savioli presenterà “La banda dei colpevoli“, l’ultimo dei romanzi della serie “Le inchieste degli insospettabili“.
Se siete appassionati di libri gialli, amate le piante e impazzite per gli animali, ecco un appuntamento che fa per voi. Venerdì 18 Novembre, alle 21.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Monguzzo, la scrittrice Sarah Savioli incontrerà il pubblico per presentare i suoi romanzi. L’incontro rientra nella rassegna Raccontami dove, come, perché ideata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monguzzo grazie alla collaborazione con la Libreria Colombre di Erba (e quindi mi vede coinvolta come organizzatrice e moderatrice della serata).
Gli insospettabili
Siamo un terzetto spettacolare, noi dell’Agenzia Cantoni.
Toninone parla con la parte buona e collaborativa delle persone, Cantoni invece vede di tutti la parte più oscura e cattiva.
Io parlo con i ficus e i gatti.
Con La banda dei colpevoli, pubblicato la scorsa estate, Sarah Savioli è giunta al suo terzo romanzo della serie Le inchieste degli insospettabili, tutti editi da Giangiacomo Feltrinelli Editore. Come nei primi due libri, Gli insospettabili (2020) e Il testimone chiave (2021), anche in questo caso la protagonista della storia è Anna Melissari, una giovane donna che lavora per un’agenzia investigativa diretta dall’ex poliziotto Giovanni Cantoni. Anna ha quarant’anni, un bimbo, un marito, un gatto, un ficus ed un dono speciale: sa parlare con piante e animali. Sono proprio loro i suoi insospettabili informatori: tartarughe, pappagalli, cani e gatti domestici, ma anche asini, gazze, ratti, pipistrelli e perfino un geco, coloro che di volta in volta forniscono dettagli essenziali che le consentono di arrivare alla risoluzione delle indagini. Di ognuno di loro l’autrice ricama una personalità ben definita, con un ironico ma lampante richiamo ai vizi e alle virtù di noi umani.
La banda dei colpevoli
Ne La banda dei colpevoli il mistero da risolvere è legato alla morte di un’anziana signora trovata senza vita nel suo appartamento, imbavagliata e legata ad una sedia. Tutto lascerebbe pensare alla tragica conclusione di una rapina, ma Lucia, la nipote della vittima, non ne è affatto convinta e ingaggia l’Agenzia Cantoni per condurre un’indagine parallela a quella della polizia. Così Anna si ritrova a investigare su un’intera famiglia, riportando a galla vecchi rancori e desideri di vendetta, accompagnata da nuovi testimoni chiave: una gatta portinaia, una coppia di pappagalli inseparabili che si detestano e un geco mitomane che si autoaccusa dell’omicidio. Il tutto dovendo badare anche al figlio quattrenne senza l’aiuto del marito in trasferta per lavoro e alle difficoltà di un dicembre freddo e innevato.
Grazie alla sua penna vivace e originale e alla sua lunga esperienza di perito tecnico scientifico forense, Sarah Savioli ci regala un giallo spassoso e intrigante, capace di divertire e di appassionare sia coloro a cui piacciono i misteri, sia gli amanti della natura.
Un libro tutto per te
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