Il nuovo anno si apre con la replica dello spettacolo “Mio figlio Pinocchio”, in scena domenica 7 gennaio, alle 16.30, nel bellissimo Teatro Sociale di Canzo. Qui tutti i dettagli.
Sono felicissima di iniziare questo nuovo anno di spettacoli e racconti in uno dei teatri più belli della Provincia di Como.
Domenica 7 gennaio, alle 16.30, infatti, porterò di nuovo in scena al Teatro Sociale di Canzo lo spettacolo Mio figlio Pinocchio. L’iniziativa rientra nella rassegna Canzo sotto l’albero – edizione 2023 organizzata dall’Amministrazione Comunale e chiude il calendario di eventi ideati per le festività natalizie.
Lo spettacolo è adatto a un pubblico dai 7 anni in su (non adatto ai più piccoli).
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria scrivendo all’indirizzo e-mail: cultura@comune.canzo.co.it
Dalla parte di Geppetto
Mio figlio Pinocchio è uno spettacolo di teatro di narrazione in cui la storia del burattino viene narrata dal punto di vista del padre Geppetto. Pur rimanendo fedele al racconto tradizionale di Collodi, la fiaba viene attualizzata e riletta, in virtù del rapporto tra il genitore e il figlio. Alle vicende di Pinocchio, che per lo più risultano strampalate, si affianca la preoccupazione del padre, che risuona più malinconica e intima, dando quindi alla rappresentazione diversi livelli di lettura e profondità.
La trama
Cosa avrà pensato Geppetto mentre era prigioniero nella pancia del pescecane? Quali le emozioni di un padre che da tempo non sa più nulla di suo figlio Pinocchio e non sa che fine possa aver fatto?
L’ha visto uscire di casa un mattino sapendo che sarebbe andato a scuola, ma non l’ha più visto tornare. Di lui ha saputo le cose peggiori: che è stato truffato dai ladroni, che è finito in prigione, che l’hanno impiccato a un albero; quindi, come avrebbe fatto ogni padre, è andato a cercarlo perfino in mare, finendo inghiottito da un pescecane.
È proprio nella pancia del mostro marino che inizia questa narrazione e troviamo Geppetto, affranto, disperato, che ripercorre le vicende di Pinocchio facendosi mille domande, cercando di capire cosa abbia spinto quel figlio così particolare a comportarsi in quel modo e cosa è mancato nel loro rapporto.
In un dialogo con sé stesso e con il pubblico, Geppetto apre a una serie di interrogativi sul rapporto tra genitori e figli, tra giustificazioni e incomprensioni, aspettative e accettazione, fino a dover scegliere se rinnovare la fiducia a Pinocchio venuto a salvarlo.
Un evento tutto per te
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